5 consigli per la mobilità elettrica in inverno

1. Pianifica partenza, percorrenza e preclimatizzazione

Si tratta di un'abitudine che dovrebbe essere presa in generale per questo tipo di mobilità, ma assume ancora più importanza nella stagione più fredda. Tramite le app dedicate si può infatti programmare l'utilizzo della propria auto per ottimizzare la ricarica tramite wallbox o colonnina pubblica. La preclimatizzazione consente invece di riscaldare l'auto quando è ancora collegata alla rete elettrica utilizzando proprio quest'ultima al posto della batteria. Un'auto preclimatizzata avrà un'autonomia più lunga, essendo già pronta per il viaggio.

È inoltre molto importante impostare il proprio tragitto e la modalità Efficiency per i modelli che consentono questa funzionalità. In questo modo la vettura si adatta all'utilizzo, calcola l'itinerario ideale, propone punti di ricarica in caso di viaggi troppo lunghi e prepara eventualmente la batteria per una ricarica ultrarapida nel punto di destinazione.

2. Ottimizza la ricarica a basse temperature

Le batterie hanno un range ottimale per la temperatura di utilizzo e ricarica. I sistemi di gestione interni alla vettura, ove disponibili, ottimizzano la ricarica regolandola in base al livello massimo impostato dall'utente, consigliato all'80%. La fredde temperature sono deleterie sia per l'autonomia, sia per la salute di una batteria, soprattutto se la velocità di ricarica è elevata.

Una ricarica più lenta ha effetti positivi sulla vita della batteria. È dunque buona usanza mettere in ricarica un'auto elettrica subito dopo aver concluso un viaggio in basse temperature se si vuole risparmiare tempo: la batteria è infatti già calda abbastanza per una ricarica più "gentile" nei suoi confronti.

3. Impara a gestire una batteria ad alto voltaggio

Nel caso in cui l'utilizzo dell'auto sia per frequenti viaggi brevi, l'autonomia massima della vettura dovrebbe essere impostata sull'80% per preservarne l'integrità in caso di viaggi lunghi ed estendere la sua vita. Dall'altra parte, è buona norma evitare di lasciare l'auto per lungo tempo sotto il 20% di autonomia. Se invece si effettuano frequenti viaggi lunghi, l'autonomia massima può essere impostata fino al 100% a patto che l'auto venga utilizzata subito dopo il termine della ricarica per garantire efficienza e durabilità.

Idealmente, sarebbe comunque meglio mantenere un livello di carica tra il 40% e l'80% durante l'inverno.

4. Tieni un tetto sopra la tua auto

Anche se la si usa frequentemente, è consigliabile mantenere la propria vettura elettrica in un garage. In questo modo può essere rapidamente collegata alla rete elettrica per ricaricarla e utilizzare le funzioni delle app integrate. La temperatura superiore rispetto all'esterno aiuta inoltre a diminuire il dispendio energetico per mantenere il livello desiderato.

5. Rendi la tua auto più aerodinamica ed efficiente 

L'inverno è potenzialmente perfetto per ottimizzare la resistenza al rotolamento degli pneumatici: aiuta molto averli più stretti, con pressioni corrette e cerchi più piccoli. Ovviamente è necessario anche che siano invernali per il massimo della sicurezza e performance.

In caso di viaggio è bene ricordare che ogni accessorio posto sul tetto per il trasporto di oggetti aumenta la resistenza all'aria, riducendo così l'autonomia soprattutto a velocità più alte. È meglio utilizzare dunque lo spazio nel bagagliaio, se sufficiente.

All'interno della vettura, il riscaldamento del volante e dei sedili utilizza meno energia elettrica perché opera a stretto contatto col corpo del conducente.