Quando si decide di acquistare un’auto, il primo pensiero è spesso rivolto al nuovo. Tuttavia, negli ultimi anni, le alternative come auto usate, km0 ed ex aziendali hanno conquistato una fetta sempre più ampia di mercato.
Il motivo? Prezzi più accessibili, disponibilità immediata e, in molti casi, garanzie simili a quelle del nuovo. Ma qual è la differenza tra queste categorie? E soprattutto, quale conviene davvero per te?
In questa guida analizziamo ogni opzione con vantaggi, svantaggi e consigli pratici.
Un’auto usata è un veicolo che ha già avuto uno o più proprietari e che ha percorso un certo numero di chilometri, da poche migliaia a oltre 100.000. Il prezzo è generalmente più basso rispetto al nuovo, ma può variare nel caso in cui i singoli modelli siano molto ricercati, fuori produzione, d'epoca o con optional particolari.
Un risparmio significativo sul prezzo di listino, unito a un'ampia scelta sul mercato e alla possibilità di trattare sul prezzo.
Le auto usate hanno un'usura maggiore rispetto a quella delle auto nuove o km0. La garanzia legale è ridotta (12-24 mesi), ma può essere anche allungata grazie ai programmi di certificazione dell'usato (Audi Prima Scelta :plus, Usato Certificato Volkswagen, Usato Certificato Skoda Plus, Usato Certificato SEAT e Porsche Approved).

Il termine km0 indica un'auto immatricolata dal concessionario per raggiungere obiettivi di vendita, ma mai utilizzata dal cliente finale. Nella pratica è a tutti gli effetti un'auto nuova, avendo generalmente meno di 100 km causati da eventuali piccoli spostamenti e controlli in officina. Non può però essere classificata in modo tale perché ha già un vero proprietario (la concessionaria stessa) ed è immatricolata, quindi con targa e documenti.
Il prezzo è inferiore rispetto al listino del nuovo e vige la garanzia ufficiale del costruttore. Inoltre non c'è alcun rischio di usura per via del mancato chilometraggio.
La scelta di colori e optional è limitata ai modelli disponibili, spesso non in grande volume. L'immatricolazione è inoltre già avvenuta, quindi è necessario un vero e proprio passaggio di proprietà a carico dell'acquirente per procedere.

Le auto ex aziendali sono veicoli utilizzati da aziende per flotte o da dipendenti come auto di servizio. Dopo un determinato periodo (di solito tra i 12 e i 24 mesi) vengono rivendute per essere sostituite con altri modelli più giovani o per usufruire di determinati vantaggi fiscali.
Ottimo rapporto qualità/prezzo, soprattutto in relazione agli optional. Spesso sono ben tenute e con una manutenzione documentata. Vista la loro natura, gli interventi di manutenzione sono solitamente effettuati da officine e carrozzerie ufficiali, pena la perdita della garanzia. Per questo motivo è probabile che siano ancora in garanzia una volta convertite a ex aziendali.
Il chilometraggio è spesso più alto rispetto alle auto km0 e anche a quelle usate classiche. Essendo state utilizzate principalmente per medio/lunghi spostamenti lavorativi, l'usura estetica degli interni potrebbe essere più marcata.

Budget limitato: forse l'auto usata è la soluzione giusta per te, soprattutto se collegata all'acquisto con finanziamento dotato di Valore Futuro Garantito.
Risparmio con auto praticamente nuova: il km0 è la scelta da prendere in considerazione.
Prezzo competitivo con auto recente: meglio dare un'occhiata alle auto ex aziendali.
La scelta tra auto usata, km0 ed ex aziendale dipende quindi dalle tue priorità: prezzo, garanzia, chilometraggio e disponibilità immediata.
Con le giuste verifiche, tutte e tre le opzioni possono rappresentare un’ottima alternativa al nuovo.